La pulizia delle flotte potrebbe essere mediocre

Secondo l'Agenzia Europea dell'Ambiente, l'inquinamento atmosferico causa 467.000 decessi prematuri ogni anno, con costi significativi per l'assistenza sanitaria e la produttività.

In Europa, sono già in vigore più di 200 regole di accesso urbano rivolte a promuovere rapidamente la qualità dell'aria e la sicurezza stradale pubblica. Sempre più spesso, l'accesso urbano deve essere visto - dai gestori delle flotte - con dei criteri chiave e dovrebbero attivamente cercare alternative di trasporto per le merci e per le persone.



Nel corso degli anni sono stati introdotti numerosi pedaggi e restrizioni per scoraggiare l'uso dei veicoli diesel nei centri urbani e la congestione del traffico è sempre più considerata come un attacco alla salute pubblica e economica di una città. Di conseguenza, in tutta Europa, i responsabili politici progressisti desiderano limitare l'uso di tutti i veicoli, indipendentemente dal tipo di combustibile utilizzato.



Le restrizioni di accesso urbano e i divieti di diesel sembrerebbero rendere più costosa e impegnativa la gestione delle flotte, un solo veicolo indesiderabile potrebbe rapidamente prendere centinaia di euro in multe, in una settimana.



Ma tenendo conto che le limitazioni delle città dei LEV (veicoli a bassa emissione) e ULEV (veicoli ultra-bassa emissione) escludono i veicoli elettrici, la soluzione di acquisire esclusivamente veicoli elettrici in una flotta garantirà che non saranno addebitati o multati di un centesimo? Non necessariamente, anche passando a flotte urbane elettriche potrebbe significare sfide aggiuntive perché le strade delle maggiori città  iniziano a chiudere o sono sostituite da corsie ciclabili.  



Qualunque cosa accada, l'industria dei trasporti deve rimanere concentrata sull'attuazione di nuove opzioni di mobilità. I gestori delle flotte che hanno intrapreso un viaggio dalla gestione delle flotte convenzionali, delle automobili  come benefit e dei veicoli commerciali, all'outsourcing e al leasing potrebbero finire per sovrintendere alla mobilità delle auto, alla mobilità in modalità mista per il personale e perfino a gestire robot di consegna autoguidati e flotte autonome condivise.



In un paesaggio di mobilità urbano sempre mutevole, una cosa è certa, la gestione delle flotte rimarrà un ambiente emozionante per individui altamente talentuosi.



Referenze:

Fleet Europe - The new boundaries for urban fleet management