La nuova legge richiede punti di ricarica per veicoli elettrici in tutte le nuove case e i nuovi uffici in Inghilterra
Una nuova legislazione del Regno Unito richiede l'installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici (EV) in tutti i nuovi luoghi di lavoro e case in Inghilterra a partire dal 2022 per garantirne la disponibilità a tutti i conducenti di veicoli elettrici.

In base alla nuova legislazione annunciata dal primo ministro Boris Johnson, i datori di lavoro e i costruttori in Inghilterra dovranno installare punti di ricarica per veicoli elettrici in tutti i nuovi luoghi di lavoro, supermercati ed edifici in fase di ristrutturazione sostanziale con più di dieci posti auto.
Il governo del Regno Unito intende installare fino a 145.000 nuovi punti di ricarica prima del 2030, quando la vendita di nuovi veicoli e furgoni a benzina e diesel sarà limitata in tutto il suo territorio. Inoltre, il governo prevede di implementare sistemi di pagamento più semplici come il contactless, rendendo più facile per gli automobilisti l'utilizzo dei punti di ricarica pubblici.
Piani simili sono allo studio anche per l'Europa. Il gruppo della campagna verde Trasporti & Ambiente (T&E) e l'Associazione europea dei produttori di automobili (ACEA) hanno chiesto alla Commissione europea (CE) di stabilire requisiti minimi per il precablaggio dei parcheggi per tutti i nuovi edifici entro il 2025 e tutti gli edifici esistenti entro il 2035 Le due organizzazioni hanno inoltre chiesto alla CE di fissare un numero minimo di punti di ricarica per le strutture in Europa con più di dieci posti auto, con un minimo di un punto di ricarica entro il 2025, due entro il 2027 e tre entro il 2030.
Secondo le organizzazioni, la legislazione dovrebbe includere anche la ricarica presso stazioni private e hub logistici per camion e furgoni.
Fonte:
CNBC
The Guardian
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